La truffa che non ti aspetti, quando “vittima” del commercio on-line non è l’acquirente ma il venditore, è quanto accaduto a Narni qualche giorno fa.
E’ iniziata da un pacco recapitato da un corriere, l’indagine che ha consentito ai Carabinieri del Comando Stazione di Narni di arrestare un macedone pregiudicato di 45 anni residente in paese.
L’uomo, giorni addietro, aveva effettuato un acquisto on-line dal valore di 700 euro circa, pagando in controassegno la merce recapitata con banconote da 50 euro.
Il corriere addetto alla consegna, una volta rientrato nella propria sede operativa, aveva constatato, a seguito di una più accurata verifica, che le banconote utilizzate per il pagamento erano tutte false.
Il fatto è stato immediatamente denunciato ai militari della Stazione di Narni, i quali hanno avviato subito l’attività di indagine che ha consentito di rivenire a casa del truffatore ulteriori 50 banconote false dello stesso taglio, nonché la merce “acquistata” on-line.
Lo straniero è stato quindi arrestato per truffa e spendita di banconote false. Per gli stessi reati i militari hanno anche denunciato il figlio convivente, concorrente con il padre nella stessa condotta illecita.