Tre le chiamate giunte al Soccorso Alpino e Speleologico Umbria (SASU) nel fine settimana.
Escursionisti persi sui sentieri e camminatori in difficoltà, si sono rivolti al SASU ricevendo supporto ed indicazioni in tempo reale.
Per quanto riguarda gli interventi, la Centrale Unica Regionale del 118 (CUR) ha allertato il Soccorso Alpino e Speleologico Umbria già nella giornata di sabato 25 luglio , alle ore 13:02, per una ragazza colta da malore all’interno del Parco della Cascata delle Marmore. Sul posto si è recata una squadra di tecnici e sanitari proveniente da Terni.
Oggi, domenica 26 luglio , per due volte la CUR del 118 ha richiesto l’intervento del Soccorso Alpino e Speleologico Umbria (SASU): poco dopo le ore 12:25 per un escursionista infortunatosi in una falesia sul sentiero che sale verso l’Eremo di Pale, nel folignate, ove, data la difficoltà dell’intervento, si sono attivate le squadre del SASU provenienti da Perugia, Foligno, Spoleto e Terni, composte da tecnici e sanitari del SASU, nonché il personale del 118. Accertate le condizioni del paziente da parte dei sanitari, l’uomo è stato posizionato sulla speciale barella portantina in dotazione al SASU e poi trasportato dai soccorritori mediante l’utilizzo di tecniche alpinistiche fino all’ambulanza.
Alle 15:33, la seconda chiamata è stata per un uomo di nazionalità tedesca colto da malore in una casa isolata in un luogo impervio nei pressi di Guardea. Sul posto una squadra del SASU proveniente da Terni ed il personale del 118 che, accertate le condizioni dell’uomo, lo hanno posizionato sulla speciale barella portantina in dotazione al SASU e poi trasportato mediante l’utilizzo di tecniche alpinistiche fino all’ambulanza.
Sul posto anche i vigili del fuoco.