Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Spoleto sono intervenuti in stazione dopo la segnalazione – da parte del capo treno – di una persona molesta a bordo di un convoglio.
Giunti sul posto gli agenti sono stati avvicinati dal capo treno che ha indicato loro la persona segnalata, seduta poco distante in una panchina del terminal, riferendo che durante il servizio di controllo biglietteria si era imbattuto nel giovane privo di mascherina ed intento a fumare.
Dopo aver ricordato al passeggero l’assoluto divieto di fumare a bordo del treno, lo aveva invitato a spegnere la sigaretta e a esibire il green pass. Il ragazzo però, in evidente stato di ebbrezza, aveva riferito di aver perso il telefono e di non poter mostrare la certificazione verde, né il biglietto del treno.
La tensione è salita quando all’invito del controllore di scendere dal vagone, il ragazzo si è rifiutato dichiarando che avrebbe proseguito la corsa fino a Roma.
Dopo i ripetuti e vani tentativi di farlo scendere dal convoglio, che avevano generato circa mezzora di ritardo, il capo treno si è visto costretto a contattare la Polizia.
Gli agenti, a quel punto, hanno accompagnato il giovane in Commissariato per l’identificazione. A suo carico sono emersi diversi precedenti per reati contro il patrimonio e contro la persona, nonché un divieto di avvicinamento.
Terminate le attività di rito è stato deferito all’Autorità Giudiziaria.