Sveglia presto. Fuori il tempo è nero.
Il GPS dice 6 ore di viaggio. Ci vestiamo e partiamo speranzosi che non piova…. ahimè non è così, inizia un diluvio fin dai primi chilometri.
Mentre guido , all’ orizzonte è sempre peggio.Freddo, molto freddo, in più il vento è sferzante, Giulia comincia a tremare dopo 200km, ha i brividi.Se ci fermiamo è peggio, si va avanti, quando guidi sotto la pioggia e con il freddo ….non vedi l’ora di arrivare….cominci dentro il casco a contare i minuti e i chilometri mancanti….e non passano mai…mancano 100km e penso… Andorra è vicina. Sbagliato, inizia una strada tutta tornanti e salite, la pioggia aumenta, nebbia fitta, traffico, moto carica e Giulia che continua a tremare per il freddo.
Dopo 8 ore difficili, prendiamo un traforo a circa 2500 metri di altitudine, siamo al limite, esco dalla galleria…..SOLE… Andorra ci accoglie con un caldo tepore. Apprezzi di più quando non hai….Vero…. verissimo.
Vedo un cartello che dice : attenzione discesa pendenza 8%, lunga 19km….rileggo….19km.
Il panorama è mozzafiato, stupendo .
Siamo in hotel, doccia veloce e usciamo, ci attende La Vella( la capitale di questo micro stato) . E’ un susseguirsi di negozi alla moda, profumerie e tabacchi, la città è molto curata e piena di gente, ovvio…. è porto franco!!!!!!!!
Stanchi della lunga, lunghissima giornata andiamo alle Terme più belle del mondo(a detta loro).
A detta nostra… Non tanto!!!!
Domani la Provenza ci aspetta.