Si chiama “Comunità in ascolto” ed è un progetto dell’Auser Terni sostenuto dalla Fondazione Carit, rivolto alla persone anziane e ai loro familiari. I volontari Auser aiuteranno gli anziani che vivono da soli e li accompagneranno negli spostamenti in città per le varie incombenze quotidiane mentre altre attività saranno dedicate agli ospiti delle case di riposo e delle Rsa.
“Questo progetto – dice il presidente Alessandro Rossi – sarà lo strumento effettivo con cui Auser realizzerà attività di sostegno e protezione. Gli interventi di sostegno riguardano l’accompagnamento con auto per visite e controlli medici, consegna dei pasti a domicilio, consegna di spesa e farmaci, disbrigo di pratiche burocratiche, attività di socializzazione presso centri Rsa o centri sociali. Ci saranno poi attività di socializzazione con laboratori di lettura o di piccoli lavori manuali”.
Destinatarie del progetto le persone ultrasessantacinquenni residenti a Terni e nei comuni afferenti l’area del cratere del terremoto della provincia di Terni con ridotta mobilità, che hanno bisogno di aiuto nelle normali attività quotidiane. Destinatarie indirette le famiglie delle persone anziane, che potranno ricevere un sollievo nel carico quotidiano di assistenza.
“Abbiamo previsto anche un sostegno psicologico alla doppia fragilità di donne anziane e maltrattate. Spesso si parla di violenza sulle donne ma poco si parla delle violenze sulle donne anziane. La nostra – dice Alessandro Rossi – vuole essere una voce amica a cui rivolgersi per avere un sostegno o chiedere semplicemente cosa poter fare in un caso limite”.
Auser Terni intanto resta aperta per ferie con la telefonia sociale e il sostegno alla persona durante tutta l’estate. A disposizione il filo d’argento col numero verde gratuito 800 995 988 e il numero 0744 496218 per chi chiama da cellulare.
I volontari del Filo d’argento, sostegno alla persona e telefonia sociale, l’anno scorso hanno svolto 276 servizi di accompagnamento per visite mediche, spesa e disbrigo pratiche burocratiche.