Venerdì mattina il curatore fallimentare della Spoleto Credito e Servizi (Scs) proprietaria di Villa Palma ha aperto le porte della stessa Villa Palma alla rappresentante della soprintendenza regionale, Stefania Furelli e al comandante dei carabinieri tutela del patrimonio di Perugia, Luca Nardelli.
La notizia è diffusa dall’associazione Terni Città Futura presente con il presidente Michele Rossi.
La villa, come si sa, versa in uno stato di completo abbandono.
“E’ un sopralluogo che riporta l’attenzione delle autorità preposte su di un bene di grande valore – è scritto in una nota di Terni Città Futura – è un giorno importante ed emozionante perché dopo anni di battaglie, di denunce, esposti, di convegni e di pubblicazioni tematiche finalmente siamo riusciti a portare fisicamente la soprintendenza a Villa Palma… evidente anche la loro meraviglia nel constatare la bellezza della villa e dei suoi affreschi e lo sconforto nel vedere il cattivo stato di conservazione e di abbandono in cui versa nonostante il recente intervento di messa in sicurezza a garanzia della stabilità dell’edificio. Finalmente sembra esser vivo l’interesse ad approfondire tutte le vicende che riguardano quel luogo.
Grande attenzione anche per tutto il materiale che negli anni abbiamo raccolto – scrive Terni Città Futura – a testimonianza del valore della villa di cui ci è stata fatta richiesta dalle autorità presenti, compreso quello riguardante gli arredi che sono stati trafugati e di cui noi abbiamo documentazione fotografica grazie al continuo monitoraggio di questi anni e che avevamo comunque già segnalato con opportuno esposto molti anni fa”.
Da quanto appreso da Michele Rossi Villa Palma potrebbe essere venduta attraverso un’asta giudiziaria ” a breve, a un prezzo appetibile, ”
appetibile visto anche il valore di tutta la proprietà circostante che a fronte della variazione al PRG,il famoso piano del 2004, consente volumi importanti per nuove edificazioni.”