L’aggressione è avvenuta nella notte fra il 24 e il 25 agosto a Leverano , nel Salento, in provincia di Lecce, all’interno di un locale gay, “Barattolo a Sud”, aperto soltanto a luglio, bis dell’omonimo “Barattolo” di Bologna. Tre persone sono entrate nel locale dichiarando orgogliosamente , “siamo fascisti” , insultando e poi malmenando un 42enne , titolare del locale e una dipendente. Le grida hanno provocato l’intervento del personale di una pizzeria che si trova a fianco del bar che ha evitato che l’aggressione degenerasse.
In base a quanto riferito dal gestore del bar gli agenti della Digos della questura di Lecce hanno avviato una rapida indagine arrivando all’identificazione di tre persone, fra le quali un agente di polizia penitenziaria di 49 anni, che sono state denunciate a piede libero. Per tutti e tre l’accusa è di concorso in percosse con l’aggravante dei futili motivi e delle finalità discriminatorie. Per uno di loro è scattata anche la denuncia per apologia del fascismo.