Il sindaco di Terni Leonardo Latini ha visitato questa mattina i locali di Spazio Verde a Maratta dove ha inaugurato il Villaggio di Babbo di Natale.
Una mattinata di relax per il sindaco in compagnia della sua famiglia, la moglie e i due figli.
E’ stata anche l’occasione per capire come si è risolta questa “tempesta in un bicchier d’acqua” che ha visto su fronti apparentemente contrapposti la Ternana e l’amministrazione comunale. Ma a smentire i venti di tempesta è lo stesso sindaco: “Il presidente – ha detto il sindaco – è chiaro che ha i suoi tempi e vuole accelerarli perché l’importanza del centro sportivo per la squadra è notevole, per noi invece è importante avere il centro sportivo perché riqualifica una porzione di area che in questo momento è in una condizione di abbandono e poi è chiaro che tutto quello che va a vantaggio della nostra squadra va a vantaggio della città stessa . Per noi, dunque, è un progetto importante che stiamo seguendo , ha un livello di complessità un po’ superiore alla media e questo ha comportato il dover fare qualche approfondimento, però abbiamo un cronoprogramma che abbiamo stabilito, lo stiamo rispettando e nelle prossime settimane speriamo di arrivare alla definizione della questione . Ci sono dei tempi di legge incomprimibili e di questo ne abbiamo parlato sia con il presidente che con il vicepresidente , ne sono assolutamente consapevoli. Cercheremo di comprimere ancora di più i tempi che non sono quelli di legge come cerchiamo di fare per tutte le proposte che sono di importanza per la città.”
“Le criticità – ha ribadito il sindaco Latini – sono assolutamente superabili , avremo a breve incontri tecnici per definire alcune questioni dopo di che inizierà l’iter per arrivare alla variante urbanistica, ovviamente su tutto è sovrano il consiglio comunale, quindi ci dovrà essere un suo pronunciamento.”
Sulle critiche sollevate anche da esponenti di massimo livello del maggioranza il sindaco ha detto: “mi è arrivata una doccia fredda , non me l’aspettavo, è stata stemperata dal fatto che è arrivata il giorno del compleanno di mio figlio , poi però il giorno dopo ho fatto il punto della situazione e abbiamo verificato che tutto stava procedendo per il verso giusto, non ci sono state ulteriori accelerazioni, non ce ne era bisogno.”
Il sindaco, infine, ha ribadito che “c’è una profonda sintonia fra la storia della squadra e la storia della città, dobbiamo perseguire degli obiettivi comuni e confidiamo tutti in un futuro di rinascita, di rilancio e di ripartenza e di grandi risultati per Terni e per la Ternana.”