Uno striscione per chiedere giustizia e verità per Giulio Regeni. È stato affisso dall’amministrazione comunale sulla facciata del museo di San Venanzo per ricordare che sull’uccisione del giovane ricercatore italiano non ci sono ancora certezze.
“L’iniziativa – spiega il sindaco Marsilio Marinelli – vuole essere un monito a non dimenticare questa drammatica vicenda. Su Giulio Regeni vogliamo la verità”.
Intanto sono stati inaugurati i lavori di riqualificazione dell’area ex campo sportivo di San Venanzo, interessata nei mesi scorsi da importanti lavori di ammodernamento.
“Si tratta – spiega Marinelli – di un finanziamento ottenuto nell’ambito della gestione area interna Trasimeno-Orvietano e rappresenta un fiore all’occhiello per una vasta serie di attività”.