Matrimoni civili e unioni civili potranno essere celebrate anche in strutture diverse da quella della sede comunale.
Lo stabilisce l’amministrazione comunale di Lugnano in Teverina che ha pubblicato un avviso esplorativo per la manifestazione d’interesse da parte di proprietari o di coloro che possono disporre di strutture ricettive da porre in comodato d’uso in favore del Comune. Tale forma di concessione avrà la durata minima di 3 anni, rinnovabili con accordo e sarà finalizzata sia alla messa a disposizione per i riti civili che per la promozione turistica.
Gli edifici devono essere ville di valore storico, architettonico, ambientale o artistico aperti al pubblico o ambiti naturali aperti come parchi che abbiano anche una destinazione turistica, siti nel territorio del comune di Lugnano in Teverina.
Requisito fondamentale fissato nell’avviso è la presenza di locale idoneo ai fini dell’istituzione di separati uffici di stato civile per la celebrazione di matrimoni di rito civile e la costituzione delle unioni civili con una superficie minima di 25 metri quadrati.
Il termine per la presentazione della domanda da parte dei privati è stato fissato al 21 febbraio alle ore 13.