Lo avevamo scritto nei giorni scorsi che il Comune di Terni aveva operato un taglio da 150 mila euro sul trasporto pubblico locale per i mesi di novembre e dicembre 2017.
QUI LA NOTIZIA
https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/trasportiil-comune-di-terni-taglia-altri-150-mila-euro-430848
Ciò non poteva non avere una ripercussione sul servizio di Busitalia e CMT che si sono viste costrette a rifare i conti e tagliare, a loro volta, i chilometri di percorrenza.
Ieri pomeriggio i sindacati di categoria di CGIL-CISL, UIL, UGL, Faisa e Orsa si sono incontrati con il direttore di esercizio di Busitalia Umbria, Alessio Cinfrignini, che ha illustrato loro i termini di servizio per i mesi di novembre e dicembre.
Per quel che riguarda le domeniche e i giorni festivi e precisamente: 12/19/26 novembre e 3/8/10/17/24/26 e 31 dicembre, gli autobus confermati sono soltanto il 3, il 4 e il 5.
Le corse salvate sono: Acquavogliera-stazione ferroviaria; Cospea-stazione ferroviaria e stazione ferroviaria-ospedale.
Tutte le altre linee sono cancellate. Quindi, ci sono quartieri popolosi come Borgo Bovio e o Campomicciolo o la Polymer, tanto per citarne alcuni, che non saranno serviti dal servizio pubblico.
Riduzioni del servizio sono previste anche per il giorno 9 dicembre che viene considerato non scolastico e dunque in vigore vi sarà l’orario festivo per come lo abbiamo conosciuto fino ad oggi. Lo stesso discorso varrà anche per il periodo di chiusura delle scuole per le feste di Natale.
Il taglio previsto è di circa 1.100 chilometri per giorno festivo sia per Busitalia che per CMT cui vanno aggiunti i ridimensionamenti del servizio per i giorni non scolastici. E’ stato calcolato che saranno circa 75 mila i chilometri di percorrenza tagliati in questi ultimi due mesi dell’anno.
Ciò comporterà anche una riduzione dei turni che, per quanto riguardo Busitalia, scenderanno da 17 a 9 nei giorni festivi. I dipendenti recupereranno le ferie non godute.
La ricaduta economica sulla Cooperativa Mobilità Trasporti (CMT) potrebbe essere più pesante.
“Siamo fortemente sconcertati per le decisioni prese in fretta e furia dall’amministrazione comunale – ha affermato Andrea Tamburini della FILT CGIL – decisioni che hanno impedito una valutazione sui disagi che questi tagli provocano ai cittadini. Chiederemo un incontro al Comune di Terni per avere più informazioni in merito alle politiche che intende portare avanti sul trasporto pubblico locale per l’oggi e per il futuro. Auspichiamo che tali disagi siano temporanei e, per il futuro, evitati. Tenendo anche presente che fino alla fine di marzo saranno in vigore le norme anti smog con le limitazioni al traffico privato vorremmo capire come la Pubblica Amministrazione intende muoversi al fine di non penalizzare ulteriormente i cittadini”.