Anche il Comune di Terni si sta muovendo per la gestione dell’emergenza Ucraina e lo fa in sinergia con le altre istituzioni.
“Da pochi giorni le nuove normative hanno previsto delle procedure che sta mettendo in campo lo Stato italiano – spiega l’assessore comunale al Welfare Cristiano Ceccotti – e noi in sinergia con le prefetture e le questure attiveremo come ente locale un coinvolgimento della comunità ucraina attraverso uno sportello dedicato con un mediatore culturale ucraino al fine di fornire sostegno. Il Comune di Terni si è anche in qualche modo contraddistinto e ha da subito messo in rete tutte le associazioni del territorio per mappare le varie iniziative e definirle all’interno del portale con una scheda che possa arrivare a tutti i cittadini in modo da sostenere la popolazione Ucraina o anche le persone più vulnerabili. Ricordiamo che questa affluenza di cittadini che arrivano in maniera diversa, in maniera autonoma, con le proprie macchine, con il treno, per lo più si tratta di ricongiungimenti familiari con persone che sono già qua. Dovremo attivare immediatamente un sostegno psicologico per queste famiglie, ma soprattutto l’inserimento dei bambini all’interno delle strutture scolastiche e un sostegno alle persone più vulnerabili. Si tratta di una sfida, ma soprattutto di un grande lavoro di rete fatto dalla prefettura, dalla questura e dagli enti locali. Oggi la prima priorità è quella che appena chi ospita un cittadino straniero ucraino è quella di fare la dichiarazione di ospitalità presso le questure. Chi ha bisogno di alloggio saranno poi le questure insieme agli enti locali a segnalare i casi alle prefetture per essere inseriti nei sistemi ordinari e straordinari di alloggio. Ringrazio tutte le associazioni del terzo settore che in ogni momento, sia nella fase della pandemia che in tutti i momenti di criticità hanno sostenuto l’ente locale e soprattutto la popolazione e rappresenta una vera ricchezza per tutto il sistema welfare.”