Una giornata di festa, lontano dalla guerra.
In un pomeriggio di sole gradevole, alla Passeggiata di Terni, Rostik ha potuto festeggiare in libertà e felicemente il suo settimo compleanno. Rostik è un bambino ucraino, si trova da qualche giorno a Terni con la mamma. Sono scappati dall’orrore.
Gli operatori della Caritas di Terni hanno saputo del compleanno di Rostik soltanto nel primo pomeriggio e nel giro di pochissime ore hanno organizzato per lui una festa alla Passeggiata che ha coinvolto famiglie ucraine ma anche famiglie italiane che hanno portato i loro bambini.
Per Rostik, inaspettati, sono anche arrivati un po’ di regali. E’ stato felice e contento, ha giocato e si è divertito con i suoi amichetti.
“Ci stiamo accorgendo come i bambini abbiano bisogno di socializzare fra di loro – spiega padre Stefano Tondelli , direttore della Caritas di Terni – sentono molto la solitudine e la lontananza da casa, per questo con alcune famiglie ospiti di altre famiglie italiane, li abbiamo messi insieme per festeggiare il compleanno di uno di loro. E’ stato bello perché si sono potuti trovare insieme , hanno giocato tra di loro e anche le mamme hanno potuto socializzare fra di loro , anche loro sentono la solitudine, sono qui in un paese straniero, non parlano la lingua, sono molto preoccupate”.
Hanno lasciato i mariti a combattere in guerra. “Ad un bambino – ad esempio – è stato detto che sono venuti qui in vacanza, a trovare la nonna, non gli hanno detto che il papà sta combattendo in guerra”.
Chi è riuscito a raggiungere Terni si è sistemato presso i parenti che aveva nel territorio. “Altri – aggiunge padre Tondelli – abbiamo provveduto come Caritas a smistarli ad altre associazioni o a famiglie private che hanno dato la loro disponibilità, hanno messo a disposizione appartamenti vuoti. Sempre più, però, i posti scarseggiano”.