Una scossa di terremoto di 3,5 gradi della scala Richter è stata avvertita nell’area della Solfatara, a Pozzuoli, intorno alle ore 15,15.
Il sisma è stato chiaramente avvertito anche a Napoli dove ha provocato spavento soprattutto tra coloro che abitano ai piani alti e nelle zone del Vomero e dei Colli Aminei.
I racconti sui social testimoniano l’ansia che il terremoto ha indotto.
“no raga ho ancora un vuoto nello stomaco che non si spiega aiuto pensavo che stavo per svenire invece è stato veramente un cazzo di terremoto”
“Mi fanno morire quelli che scrivono “scossetta?” Io pensavo di morire sepolto dalle macerie del palazzo che si sgretolava su di me. Sarà il trauma del terremoto dell’80, ma ogni volta che la terra trema io mi cago nelle mutande”.
“Pozzuoli centro un forte boato con scossa veramente lunga, io in periferia è stata la prima volta che ho sentito forte è chiaro una scossa di terremoto , ho ballato letteralmente dalla sedia. Il senso di impotenza ultimamente in molti frangenti ci lasciano così”.
“Quando ti dicono che dopo due anni di pandemia ed un imminente guerra mondiale non può andare peggio di così ma tu vivi dentro un vulcano attivo quindi può pure esplodere la città da un momento all’altro ed ogni giorno può essere l’ultimo LETTERALMENTE”.
Il sisma è stato rilevato dall’Osservatorio Vesuviano. Al momento l’Istituto Nazionale di Geofisica non ha emesso alcun bollettino.
Non si hanno notizie di danni a persone o cose.
AGGIORNAMENTO
E’ arrivata la conferma dell’INGV. Il sisma ha avuto una magnitudo di 3,5, si è verificato alle 15,14 con epicentro i campi Flegrei, ad una profondità di soli 3 Km. L’evento è stato preceduto da un forte boato.
Si tratta della scossa più forte registrata nel napoletano dal 1984.