Ancora un sabato da dimenticare per Danilo Petrucci, che sul circuito di Sepang viene nuovamente eliminato in Q1, così come 7 giorni fa a Philip Island. L’altra volta la posizione in griglia di partenza era la 18°, oggi la 13°, ma questo non toglie i rimpianti del ternano, che sulla pista malese sperava in un risultato diverso.
La prestazione, anzi, brucia forse ancor di più rispetto a quella australiana, perché questa volta la Desmosedici sembra davvero competitiva nelle mani di Dovizioso e Lorenzo. Petrux invece si è visto scavalcare – per appena un decimo – nella prima sessione di qualifiche da Rins (Suzuki) e Pol Espargaro (Ktm), e domani dovrà sperare ancora una volta nel bagnato. Uno scenario non così improbabile, che potrebbe favorire la rimonta di Danilo, molto competitivo nella seconda sessione di prove libere sotto la pioggia. Il ternano, comunque, non perde la calma e vede il bicchiere mezzo pieno: «Non posso dire di essere contento ma onestamente il feeling non è male anche se forse abbiamo raggiunto un buon set up solo alla fine delle FP4» ha dichiarato al termine della sessione, senza perdere la speranza anche per la gara «Penso di avere un buon passo che mi permetta domani di stare in Top 10 anche sull’asciutto, non certo però per ambire al podio. Invece sono convinto di essere molto competitivo sul bagnato, quindi spero che piova».
Anche ai più grandi, comunque, capita di essere meno efficaci dei compagni di marca; per conferme, chiedere a Marquez, che – a dispetto di una Honda straripante, in pole con Pedrosa – cade nel primo giro lanciato e poi non va oltre la 7° piazza nei tentativi successivi. Il folletto è apparso nervoso e tirato, ma i 33 punti di vantaggio su Dovizioso (3° oggi) lo tengono momentaneamente al riparo. Anche perché, come detto, in testa c’è lo “scudiero” Dani Pedrosa, che con una vittoria potrebbe aiutarlo a contenere i danni. Detto della 2° piazza di Johann Zarco – ormai punto fermo in prima fila –, deve giocarsi il tutto per tutto Andrea Dovizioso, che per un momento ha sognato anche la pole position e che domani deve trionfare per tenere aperto il campionato: se non guadagnerà almeno 8 punti su Marquez il Mondiale 2017 calerà il suo sipario.
Potrebbero essere d’aiuto per l’italiano le due Yamaha, con Rossi 4° (e voglioso di chiudere in bellezza un’annata sfortunata) e Viñales 5°, anche lui in cerca di riscatto. Per non parlare dell’altra Ducati, quella di Jorge Lorenzo (6°), che scatterà giusto una posizione avanti a Marquez: tutti rivali agguerriti da superare. Domani il via della gara alle 8:00, da seguire nei momenti più emozionanti su Radio Galileo.
(Giulio Sacco)