Nei giorni scorsi l’Azienda Garafoli ha comunicato alle Rsu aziendali i risultati del PdR (Premio di Risultato) da erogare nel corso di questo anno.
Sia i parametri storici quali redditività aziendale e qualità, sia il parametro più atteso ovvero quello ESG, la certificazione della sostenibilità economica, ambientale e sociale, sono stati raggiunti al 100%. I lavoratori percepiranno pertanto 600 euro nell’opzione diretta o 800 euro nell’opzione welfare.
Lo comunicano Fim-Cisl e Fiom-Cgil.
Buone notizie – fanno sapere le due sigle sindacali – arrivano anche dal versante più complessivo del secondo livello di contrattazione con il riconoscimento di diversi livelli professionali e aumenti economici per quanto riguarda l’utilizzo delle trasferte.
Azienda e sindacato hanno vinto una importante sfida, sperimentando per la prima volta questo tipo di accordi, che portano benefici sia alle imprese che ai lavoratori. Tra l’altro per l’azienda tali risultati rappresentano un punto di partenza, infatti, la Garofoli ha annunciato la presentazione del primo bilancio di sostenibilità.
Ancora una volta vengono premiate le buone relazioni industriali che saranno determinanti nel prossimo futuro, per la FIM-CISL e la FIOM-CGIL, quindi, siamo sulla giusta strada per contrattare la sostenibilità ed affrontare la transizione ecologica e tecnologica anche nella conca ternana che deve mantenere la sua vocazione industriale.