Il Comune di Narni e l’Enel, proprietaria della centrale ex Valdarno, si sono messi d’accordo sul come eliminare il pericolo alle Mole di Narni e ridare al godimento di turisti e narnesi quello specchio d’acqua così particolare. E , come anticipato da Terni in Rete, l’Enel si impegna a realizzare i lavori necessari per portare l’acqua qualche centinaio di metri più a valle eliminando qualsiasi pericolo nello specchio delle Mole.
Mole di Narni: spostare il canale di scarico della Centrale? E’ possibile! E l’Enel ci sta pensando
Il cantiere dovrebbe prendere il via da subito e quindi l’area sarà interdetta ai visitatori per almeno due anni. Intanto però chi proprio volesse fare il bagno nel fiume e sperimentare un po’ di brivido, ecco che l’Enel sta per donare l’area della sorgente della Morica, meglio conosciuta come “Maiemi”.
Il Comune di Narni dovrà allora attrezzare quell’area per renderla più funzionale di come è tenuta adesso.
Il tutto è frutto di un accordo fra Comune di Narni e Enel Hydro.
“Un accordo importante – secondo il sindaco di Narni Lorenzo Lucarelli – che consentirà di superare una volta per tutte la criticità e di valorizzare, finalmente in sicurezza, un luogo di indiscutibile vocazione turistica”.