Sottoscritti i contratti territoriali locali che integrano i contratti collettivi nazionali del settore dell’edilizia, che coinvolgono circa 12 mila lavoratori umbri.
A firmare i contratti, nella sede della Cassa edile di Terni, sono state le associazioni datoriali dell’industria, delle cooperative e dell’artigianato ANCE Perugia e ANCE Terni (le associazioni dei costruttori edili di Confindustria Umbria), Legacoop Produzione e Servizi Umbria, CNA Umbria e CONFARTIGIANATO Regionale Umbria insieme alle organizzazioni sindacali dei lavoratori FILLEA-Cgil, FILCA-Cisl e FENEAL-Uil.
La sottoscrizione dei contratti è arrivata a conclusione di un percorso durato alcuni mesi, nel corso del quale le associazioni datoriali hanno perseguito l’obiettivo di rendere omogenee le previsioni contrattuali, con benefici sia per le imprese che per i lavoratori del territorio regionale.
Il rinnovo dei contratti integrativi arriva in un momento in cui il settore delle costruzioni è
caratterizzato da una fase di crescita e si trova difronte delle opportunità, ma anche notevoli incertezze derivanti principalmente dall’aumento del costo dell’energia e delle materie prime nonché dal blocco pressoché totale della cessione dei crediti fiscali nell’ambito del superbonus 110.
La contrattazione ha riguardato la disciplina di elementi retributivi, quali l’elemento variabile della retribuzione, la malattia, l’anzianità professionale edile, le indennità di mensa, trasferta, vestiario, reperibilità, lavori in galleria e in alta montagna, nonché la previsione di un contributo per il servizio dei Rappresentanti del Lavoratori Territoriali per la Sicurezza – RLST.
È stata, inoltre, un’occasione per la condivisione delle problematiche del settore e per l’analisi dei possibili correttivi da proporre ai decisori pubblici, soprattutto regionali.
I contratti sottoscritti contengono, inoltre, importanti previsioni nel campo della sicurezza, della legalità e della regolarità del settore e della modernizzazione dello stesso.
Infine, i contratti contemplano la riaffermazione del ruolo insostituibile degli Enti Bilaterali del settore proprio nel campo della sicurezza, della regolarità, della formazione e delle prestazioni ai lavoratori ed alle imprese del settore, ovvero le Casse edili delle province di Perugia e Terni e gli Enti di formazione, Cesf Perugia e Tesef Terni.