Terni, Asm la cena di Natale della discordia. 5 Stelle e Senso Civico chiedono di sapere chi l’ha pagata
Il gruppo consiliare del Movimenti 5 Stelle e Senso Civico colgono l’occasione data dalla risposta del presidente Menecali per sottolineare:”in pratica, il socio pubblico non ha alcun diritto di avere nota dei notevoli costi di tale cena in quanto non in suo diritto. Ecco la migliore risposta a chi sosteneva che il nuovo percorso di Asm con il socio entrante non avrebbe modificato il controllo del pubblico sulla storica azienda. E non poteva esserci miglior esordio per chi ha sempre affermato che Asm sarebbe stata in pieno controllo del pubblico. Figuriamoci quando ci sarà da discutere del termovalorizzatore o di altre questioni dirimenti per la città che riguardano la gestione dei rifiuti in una regione che spinge per la chiusura del ciclo internamente. Ai ternani possiamo solo dire che ci dispiace, ma tuttavia ci siamo dovuti battere da soli contro chi ha avallato e difeso con mille promesse e racconti la cessione delle quote al nuovo partner”.