Peccato perché l’esibizione c’è stata, i giudizi positivi pure e la standing ovation del pubblico anche. Ma non è stato sufficiente per impreziosire la carriera di Marco Rea e farlo arrivare alla finale della prossima settimana di “Tale e Quale Show”, il programma di Rai1 condotto da Carlo Conti. I primi due classificati andavano direttamente alla finale mentre il terzo piazzato se la vedeva con gli altri terzi della precedenti puntate e uno veniva ripescato per la finalissima. Marco Rea si è classificato quarto con 54 punti, solo un punto in meno rispetto al terzo classificato. Il cantautore ternano ha presentato “Unchain my heart”, celebre cavallo di battaglia di Joe Cocker , inciso nel 1987.
Secondo Malgioglio Marco Rea è stato “molto piacevole” anche se “essere uguali a Joe Cocker è impossibile” poi gli dice anche che a fine carriera Joe Cocker aveva l’hobby di “coltivare i pomodori”. Mah! Il voto comunque è molto alto, 14 punti. “Mi sono divertito tanto a sentirti, la voce era identica” è il giudizio di Giorgio Panariello. Il voto è 13 punti. E anche Loretta Goggi è sulla stessa lunghezza d’onda di Panariello “sono d’accordo con Giorgio – afferma – e mi è piaciuto tantissimo anche come si è mosso. Eccezionale, tanto di cappello”. Il voto è 12 punti. Anche per “Renzo Arbore” , l’imitatore Claudio Lauretta, il giudizio è positivo, “Ci hai fatto entrare nel mondo del blues, ci assomigli di persona, la voce è gracchiante”. Il voto è 10 punti. Dal pubblico una standing ovation. Ma non è bastato per raggiungere la finale.