Cuori anziché lucchetti ma l’iniziativa ternana di scrivere le proprie intenzioni d’amore è paragonabile a quella che è esplosa dopo la pubblicazione del romanzo di Federico Moccia “Ho voglia di te” dal quale è stato tratto anche un omonimo film di successo con Riccardo Scamarcio e Laura Chiatti. I lucchetti venivano agganciati ai lampioni di ponte Milvio a Roma e volevano significare l’amore eterno , incatenato verrebbe da dire, che i giovani fidanzati si promettevano. Ad un certo punto erano talmente tanti questi lucchetti che l’amministrazione comunale di Roma ha deciso di toglierli. Un pericolo, diciamo, che non correranno coloro che decideranno di scrivere le loro intenzioni d’amore sui cuori ternani. Per ora, infatti, saranno appesi su un albero che si trova all’esterno della basilica (l’albero dell’amore?) ma la parrocchia di San Valentino attrezzerà un’area adiacente quando, si spera, i cuori diventeranno tanti. Si potranno scrivere le proprie intenzioni amorose non solo in questo periodo valentiniano ma tutto l’anno e i cuori potranno essere richiesti ai frati della basilica.
L’INIZIATIVA SI CHIAMA: SCRIVI SUL CUORE L’AMORE CHE PROVI