Renderà omaggio alle vittime delle foibe il prossimo 10 febbraio il Comune di Narni che ha organizzato una cerimonia commemorativa nel Giorno del Ricordo. Il sindaco Lorenzo Lucarelli e l’assessore alla cultura Giovanni Rubini deporranno una corona alle ore 9.30 a Narni scalo in via Norma Cossetto, la via che porta il nome della studentessa universitaria istriana, torturata, violentata e gettata in una foiba. “Si rinnova, con la celebrazione di questa giornata – dicono Lucarelli e Rubini – la solidarietà ai familiari e ai discendenti delle vittime del prolungamento della Seconda Guerra mondiale nella persecuzione e nel nazionalismo violento”. Sindaco e assessore invitano a ricordare la tragedia dell’esodo a cui furono costrette decine di migliaia di famiglie residenti nelle aree del confine orientale italiano e sui lutti e le sofferenze che ne seguirono. “L’emigrazione forzata dal proprio territorio di insediamento è stata particolarmente brutale e la fuoriuscita dai propri confini ha avuto come conseguenza le violenze dirette e la privazione di diritti, dichiarano Lucarelli e Rubini, migliaia di italiani furono torturati, massacrati, assassinati e gettati nelle foibe, molti altri furono fatti prigionieri o inviati nei campi di concentramento”.