Un pomeriggio per stare insieme e riflettere sui diritti delle donne. Nella sala polivalente del Cesvol, al Polis di Cospea, l’associazione “L’arcobaleno e il mare” ha festeggiato così l’8 marzo. Presenti una cinquantina di persone: rappresentanti delle associazioni di migranti e di associazioni ternane, ma anche molte anziane della città che, grazie alle donne che ogni giorno le assistono, hanno potuto trascorrere un pomeriggio in compagnia. Dopo i saluti di Esohe Ehigiator, che ha promosso l’iniziativa e di Eddy Nebo dell’associazione Namastè, gli interventi di Alessandra Pernazza dell’associazione Noità e di Silvia Camillucci coordinatrice del Cesvol Umbria. “Nel periodo post covid – ha detto Esohe – cerchiamo di ricomporre tutto come prima della pandemia, quando facevamo tantissime iniziative. Siamo convinte che l’8 marzo sia un giorno in cui serve riflettere molto sulle difficoltà e le sfide al femminile”. Per Eddy Nebo l’incontro, che ha visto una grande partecipazione, è stato “un’occasione per affrontare un tema su cui non si discute mai abbastanza”. Al termine del dibattito ai presenti è stato offerto un rinfresco etnico.