Un memorial per ricordare una donna giovane, allegra, piena di vita, Federica Franceschini, stroncata troppo presto, dalla leucemia, un memorial con una finalità sociale.
L’intero ricavato della serata che si è svolta presso il Baraonda Cafè di Piediluco, venerdì , è stato infatti devoluto all’associazione Daniele Chianelli rappresentata da Franco Chianelli , accompagnato dalla moglie e dalla dottoressa dell’oncoematologia pediatrica del Santa Maria della Misericordia di Perugia. Franco Chianelli ha mostrato un video attraverso il quale si spiega lo scopo dell’associazione, quanto fatto finora, quanto ancora ci sia da fare e quanta strada da percorrere per sostenere la ricerca e per accogliere nella struttura Daniele Chianelli sempre più persone nel modo migliore possibile. La dr.ssa Katia Peruccio, invece, ha illustrato quanto si fa di innovativo nell’ematologia e come procedano nella ricerca ottenendo risultati importanti a livello internazionale.
La famiglia Chianelli è una famiglia stupenda. Hanno perso Daniele nel 1990 e hanno trasformato il loro dolore in un impegno per aiutare gli altri. Altre persone che sono colpite dalla stessa malattia che aveva Daniele. Finanziano anche la ricerca.
E’ in questo contesto che Federica Franceschini, deceduta all’età di 36 anni due anni e mezzo fa, è venuta in contatto con la famiglia Chianelli. Ed è per questo che la famiglia di Federica, in modo particolare sua madre Apollonia, ha voluto organizzare questo evento in collaborazione con i gestori del Baraonda Cafè e con Debora Togni, che ha subito coinvolto nell’iniziativa sua sorella Samanta che si è esibita insieme a Samuel Peron, altro protagonista di “Ballando con le stelle”. Ed è per questo che il ricavato della serata (che è stato un successo vista la partecipazione di circa 300 persone) è stato devoluto all’associazione Chianelli.
Alla fine ci sono stati i ringraziamenti della famiglia Franceschini. Ha portato il suo saluto anche il sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo, presente in forma privata insieme alla moglie, la dottoressa Antonella Grimani.
Il sindaco, riferendosi alla famiglia Chianelli, ha sottolineato come da grandi dolori, anziché ripiegarsi su sé stessi, nasca la forza per aiutare gli altri.