Serata movimentata quella di venerdì a Orvieto. Una pattuglia dei carabinieri del locale Comando, infatti, riconoscendo alla guida di un autoveicolo un soggetto al quale era stata ritirata la patente mesi prima, cui la Prefettura di Terni aveva provveduto successivamente alla revoca della patente stessa, si metteva all’inseguimento dell’auto intimando al conducente di fermarsi. Il tentativo di fuga è durato poche centinaia di metri. Accostata la vettura l’uomo alla guida scappava a piedi mentre due persone che si trovavano a bordo (un uomo e una donna) si fermavano nei pressi della macchina. La donna ha cominciato a inveire contro i carabinieri e, improvvisamente, è ricomparso il conducente fuggitivo che si gettava contro i carabinieri colpendone uno con una gomitata al volto. La donna stessa aggrediva i militari con dei calci tentando di impedire che l’aggressore fosse bloccato. La situazione , ormai degenerata, obbligava i carabinieri a chiedere rinforzi. A questo punto i due soggetti in questione venivano bloccati e , dopo gli accertamenti al pronto soccorso, sono stati condotti presso il Comando dell’Arma di Orvieto dove sono stati contestati loro i reati di violenza, minaccia, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. I due sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.