La prima edizione di “Fame d’amore” svoltasi nella sala blu di Palazzo Gazzoli a Terni il giorno prima della giornata nazionale contro i disturbi del comportamento alimentare, è stato un successo oltre qualsiasi tipo di aspettative da parte della presidente della Consulta giovanile del Comune di Terni Monia Santini, organizzatrice dell’evento insieme ai ragazzi della Consulta. Attenzione altissima di tutti e 300 gli studenti presenti tra il pubblico. “Tenendo ben presente la propensione media alla distrazione dei nostri ragazzi purtroppo dovuta principalmente ai cellulari, questo è stato il mio primo pensiero nell’organizzare la regia dell’evento – afferma la presidente Monia Santini – ho percepito subito la necessità di trovare una modalità che potesse accalappiare i ragazzi e accompagnarli delicatamente, ma in maniera decisa dentro l’argomento attraverso l’espressione delle molte sfaccettature seppur dello stesso problema che mirabilmente sono emerse attraverso gli interventi di altissimo livello di tutti gli ospiti presenti sul palco: la d.j. scrittrice ex tronista Valentina Dallari, la vice presidente dell’associazione Animenta di Roma Laura Montanari, il professor Augusto Pasini, Maria Rita Serva e Lorella Panarese rispettivamente direttrice e psicologa del centro residenziale per DCA Città Giardino e Maruska Albertazzi commovente e splendida giornalista e scrittrice, figlia del grande Giorgio. “Fame d’amore” ha segnato l’inizio di un percorso che vuole riproporre ogni anno un coinvolgimento sempre maggiore di giovani e giovanissimi che noi adulti, ognuno con le proprie competenze sensibilità e possibilità, abbiamo il dovere di informare e sensibilizzare su questo problema per aiutare sé stessi oppure qualcuno vicino a sé. Perché l’informazione e la conoscenza creano consapevolezza, la consapevolezza aiuta a far crescere la sensibilità e la sensibilità aiuta a capire e vedere al di là delle apparenze, quindi ad aiutare e ad essere persone e adulti migliori.”