BeLeo, letteralmente ‘essere Leo’, è il progetto che il Leo Club Terni ha deciso di portare nel liceo classico Tacito. La ratio del progetto è quella di conoscere e affrontare le dipendenze, da quelle derivanti dall’abuso di sostanze stupefacenti a quelle alcoliche, fino ad arrivare a dipendenze tecnologiche o emotive. “La funzione essenziale degli incontri – fa sapere Marzia Latini, Presidente Leo Club Terni – è quella di far comprendere ai ragazzi che possono agire per il bene della comunità. Noi Leo vogliamo fornire loro gli strumenti idonei affinché questo accada”. Il 20 e il 29 aprile è venuto a farci visita il dottor Giulio Trivelli, sociologo e psicologo clinico, che ha toccato varie tematiche tra cui le relazioni tossiche e le dipendenze emotive, argomenti particolarmente rilevanti per i giovani. Agli incontri hanno partecipato sia lo specialista che gran parte dei soci del club. L’incontro verteva sull’aumento della consapevolezza e l’implementazione delle competenze emotive, che permettono agli adolescenti di saper meglio percepire le loro emozioni e relazionarsi con i pari. Attraverso un’attività di psico-educazione i ragazzi sono stati coinvolti da un’esperienza maieutica, che gli ha consentito di riappropriarsi del loro equilibrio emotivo. Durante gli ultimi due incontri previsti dal progetto, i ragazzi, coadiuvati dai Leo, saranno chiamati a realizzare un service di loro inventiva, che li vedrà impegnati a sostegno della propria comunità.