3B Meteo è uno dei siti italiani più importanti (se non il più importante) di previsioni meteorologiche. I quotidiani nazionali (on line e cartacei) fanno riferimento a loro quando annunciano particolari situazioni climatiche.
Per il secondo anno consecutivo 3B Meteo intende partecipare alla formazione di nuovi meteorologi con un Academy che inizierà domani 18 settembre alla quale parteciperanno 8 studenti. Fra loro anche il tecnico-meteorologo di Terni, Gianni Ferri Bontempi, fondatore di Meteo Centro Italia e meteorologo di riferimento di Terni in Rete.
“Cambiamento climatico” è una delle ricerche più frequenti sui motori web. Da studi internazionali risulta come i giovani italiani siano molto preoccupati per il Global Warming, ma pare che in pochi decidano di intraprendere un percorso di studi finalizzato a diventare meteorologi. Questa figura professionale è sempre più richiesta e le possibili specializzazioni sono molteplici. Attualmente in Italia sono soltanto 4 le università che offrono questi percorsi di studio. Proprio per colmare le lacune nella formazione, 3B Meteo organizza ogni anno una serie di eventi atti a creare cultura attorno a questo tema. Dopo il successo della prima edizione organizzata nel 2022, 3B Meteo ha deciso di bissare, dando vita alla 2ᵃ edizione della propria Academy.
Dal 18 al 22 settembre verranno ospitati nella sede 3B Meteo di Ponte San Pietro (BG) 8 studenti universitari o neolaureati nell’ambito di studi delle scienze dell’atmosfera e della meteorologia, che avranno l’opportunità di scoprire sul campo le varie specializzazioni di questa materia. Gli 8 partecipanti sono stati selezionati tra i molti curricula arrivati tramite il form dedicato e sono stati scelti dal team di 3B Meteo in base alle motivazioni che li hanno guidati.
Il focus di questo percorso è la formazione che permetterà anche di comprendere al meglio le possibilità di lavoro future. La previsione del tempo, infatti, rappresenta soltanto una piccola percentuale del lavoro che un meteorologo deve svolgere. Ogni giorno, gli studenti saranno impegnati in una parte teorica finalizzata a illustrare e far comprendere le diversità tra le varie specializzazioni di questa figura. Ne esistono infatti 7: meteorologo previsore, meteorologo comunicatore, meteorologo modellista, meteorologo analista, meteorologo alpino, meteorologo redattore e meteorologo nowcaster.
Il momento teorico proseguirà con la spiegazione del ruolo del meteorologo nelle previsioni stagionali, nell’era dei cambiamenti climatici e nella comunicazione del rischio idrogeologico-idraulico. Seguirà, poi, un importante percorso dedicato alla pratica in cui gli studenti, affiancati dai tutor, potranno verificare di persona le differenze nel prevedere il tempo al Nord, sul versante Adriatico, al Centro e nel Sud del nostro Paese.
Gaetano Genovese, Meteorologo di 3B Meteo e responsabile del progetto, ha spiegato i motivi per cui l’azienda si prodiga nella realizzazione di questi incontri: “L’obiettivo – dice – è creare un ponte tra università e mondo del lavoro, che permetta agli studenti di scegliere senza indecisioni quale strada intraprendere. Da sempre 3B Meteo ha sposato il concetto di Lifelong Learning, che trova nell’Academy la sua massima espressione: attraverso le lezioni tenute dal team di 3B Meteo, sia i partecipanti sia gli stessi meteorologi rafforzano le proprie competenze e maturano esperienze di lavoro di squadra, indispensabile per la risoluzione dei problemi complessi che presenta il mondo della meteorologia”.
Il programma della 2ᵃ edizione dell’Academy si svilupperà, quindi, con lezioni sia teoriche sia pratiche con i tutor della scuola e una cerimonia finale in cui verranno consegnati gli attestati di partecipazione.
Gianni Ferri Bontempi è laureato in giurisprudenza e da sempre coltiva questa sua passione per la meteorologia. Sta seguendo un corso all’università di Trento e frequenterà, a breve, un master a Innsbruck. Ha acquisito un attestato di Tecnico-Meteorologo. Ha scritto anche un libro, insieme a Ugo Carlotto e Simonepietro Canese dal titolo “Clima in crisi – una nuova socialità per la lotta al global warming”.