Un albanese incensurato di 22 anni, in Italia come turista, è stato arrestato dalla polizia di Terni con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il giovane è stato arrestato a Borgo Rivo. La indagini hanno avuto inizio grazie a segnalazioni di un via vai sospetto in due condomini del quartiere.
I poliziotti hanno subito iniziato il controllo delle aree indicate nelle segnalazioni, notando un giovane sconosciuto uscire da un palazzo e salire a bordo di un’auto; lo hanno seguito fino al parcheggio di un supermercato, nella zona dello stadio comunale, ed hanno notato un tossicodipendente ternano avvicinarsi all’auto e prendere due involucri.
L’assuntore ternano, fermato subito dopo, è stato trovato in possesso di due bustine di cocaina e per questo motivo è stato segnalato alla Prefettura.
Dopo la cessione dello stupefacente, il giovane albanese era ripartito in auto per ritornare a Borgo Rivo, sempre seguito dagli agenti, che lo hanno atteso sotto casa fin quando non è sceso di nuovo. Questa volta è stato fermato: con sé aveva una cospicua somma di denaro e, in casa, sul comodino della camera da letto, gli agenti hanno trovato due barattoli in plastica contenenti 41 involucri, uguali a quelli appena sequestrati all’assuntore ternano, e un ovetto in plastica contenente altri 22 involucri, oltre ad un pacchetto di sigarette con dentro altri tre, per un totale di 50 grammi di cocaina.
Sono stati trovati anche 4.670 euro in banconote di vario taglio, che sono stati sequestrati insieme agli altri per un totale di 5.750 euro.
Sono stati anche rinvenuti bilancini di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e vari medicinali per il taglio della sostanza stupefacente.
Il giovane albanese è stato arrestato e, come disposto dal Pubblico Ministero di turno, riportato nella casa di Borgo Rivo agli arresti domiciliari, in attesa della direttissima fissata per oggi pomeriggio alle 14.30.