“A seguito di interlocuzioni avviate sin dall’estate scorsa con Regione Umbria, ARPA, ASL, dopo il confronto ufficiale avvenuto stamane in Comune, ribadiamo – dichiara l’assessore all’Ambiente Mascia Aniello – quanto già espresso pubblicamente sia alcuni mesi fa che sabato scorso: nessun allarme.
L’impianto di incenerimento ex Printer (ora Bioter) non può essere riavviato: ben diversamente dai comportamenti assunti dalle giunte locali precedenti, l’esecutivo a guida Bandecchi – aggiunge l’assessore Aniello – conformemente alla ferrea volontà di tutelare la salute pubblica, ha avversato e avverserà ancora, con tutti i mezzi a disposizione, ogni attività contra legem di qualsiasi impianto ad alto impatto, segnalandola alle relative autorità per i più opportuni provvedimenti”.