Anan Yaeesh è un cittadino palestinese originario di Tulkarem (Cisgiordania) che è stato arrestato dalle autorità italiane a L’Aquila, città dove risiede regolarmente, il 29 gennaio su mandato di cattura internazionale e richiesta di estradizione dello stato di Israele che lo ritiene un finanziatore di un gruppo terroristico locale, “Tulkarem Brigate”.
Per un detenuto palestinese nel carcere di Terni Israele ha chiesto l’estradizione. “Finanzia gruppo terrorista”
Il coordinamento ternano per la Palestina ha organizzato un presidio fuori dal carcere di Terni per domenica 10 marzo dalle ore 14 alle ore 17.
“L’Italia consegnerebbe un palestinese alle autorità israeliane – sostiene il comitato – le quali lo processerebbero in un tribunale militare con il rischio di essere sottoposto in carcere a trattamenti disumani come denunciato nei rapporti di associazioni e organizzazioni internazionali. Nove sono i detenuti palestinesi morti nelle carceri israeliane negli ultimi quattro mesi.
Gli elementi su cui sono state formalizzate le accuse nei confronti di Anan Yaeesh , con ogni probabilità, sono frutto di oramai noti metodi di investigazione e interrogatori considerati illegali in Italia e compatibili con la definizione di tortura.
Riteniamo inoltre che questo episodio rischi di rappresentare un pericoloso precedente volto a sdoganare l’estradizione e la consegna di palestinesi, in Italia e in Europa, dietro la richiesta di Israele che porta avanti la pulizia etnica e il massacro del popolo palestinese”.
Il presidio di domenica 10 marzo è stato organizzato per chiedere l’immediata liberazione di Anan Yaeesh.