Alla fine l’Avellino l’ha scampata con tre punti di penalizzazione dei 7 richiesti dalla Procura Federale. La squadra irpina, quindi, passa da 44 punti a 41, mantenendo le distanze dalla zona pericolosa della retrocessione. Insomma, quella che poteva diventare una penalizzazione che avrebbe potuto trascinare la squadra in una zona minataè diventata sopportabile a livello di classifica grazie anche alla difesa dell’avvocato Chiacchio.
18 mesi per il difensore del Genoa, Izzo, per il quale la Procura aveva richiesto una squalifica di 6 anni. Per Izzo la sanzione diventa immediatamente esecutiva, così come per l’Avellino che i punti di penalizzazione dovrà scontarli nel presente campionato.
Oltre alla squalifica e alla penalizzazione sia Izzo che l’Avellino sono stati sanzionati con un’ammenda di 50.000 euro.
Cinque anni di squalifica a Luca Pini e a Millesi oltre a 50.000 euro di ammenda.
Sono stati prosciolti, invece, il presidente dell’Avellino, Taccone, Fabio Pisacane, Biancolino, Castaldo ed Arini.