L’Umbria si conferma nel 2023 regione vivace e sensibile sul piano sociale. Secondo il primo Rapporto redatto dall’Osservatorio del Runts (Registro unico nazionale del Terzo settore nato nel 2021) promosso dal ministero del lavoro e da Unioncamere, si colloca al secondo posto in Italia per incidenza di enti iscritti. Ogni 100mila abitanti infatti, l’Umbria conta 279,1 enti iscritti tra associazioni di promozione sociale, associazioni di volontariato, onlus, imprese sociali e fondazioni.
In valore assoluto sono 2.390 le realtà iscritte in regione (di cui 375 imprese sociali), rappresentano il 2% del totale nazionale e movimentano un ampio numero di volontari pari a 23.402 unità.
Scendendo al dettaglio provinciale, emerge come la provincia di Terni funga da traino della performance regionale. La provincia si colloca infatti nella “top five” nazionale. E’ la quinta provincia in Italia per incidenza di enti del Terzo settore, pari a 307,6 ogni 100mila abitanti.
Al 31 dicembre 2023, i 2.390 enti registrati in Umbria nel Runts sono in netta prevalenza associazioni di promozione sociale (pari al 65,7% del totale), organizzazioni di volontariato (pari al 28,2%), il restante 6,1% è rappresentato da onlus, fondazioni, enti filantropici (escluse le imprese sociali ndr).
Oltre un terzo degli Ets umbri opera nelle attività ricreative e di socializzazione (34,4%). Rappresentativi anche i settori delle attività culturali e artistiche (22,3%), dell’assistenza sociale e protezione civile (20,3%).