La legge regionale contro l’omofobia approda in consiglio regionale. Dopo un iter lunghissimo durato oltre 10 anni. Il consiglio la dovrebbe votare martedì prossimo, 14 marzo.
“Tutta la comunità LGBTI di Terni e provincia è unita nel chiedere con forza l’approvazione del ddl regionale contro l’omofobia. ” Lo scrive in una nota l’associazione “Esedomani” di Terni.
“Altri rinvii -o peggio, fallimenti come quello dell’ultima legislatura regionale-non saranno eticamente e politicamente accettati.
È giunto il tempo – aggiunge il vice presidente Michael Crisantemi – che la classe dirigente si assuma la responsabilità delle proprie azioni, anche di fronte agli elettori in vista delle future tornate.
L’omofobia è una piaga sociale che affligge in maniera significativa la nostra Regione e che va combattuta culturalmente con lo sforzo di tutte/i.
La politica faccia la sua parte e non ci lasci da soli in questa missione quotidiana che portiamo avanti sulle nostre vite.
Solo a Terni – sottolinea Crisantemi – nel 2016 sono stati segnalati, al netto dell’enorme sommerso, ben 7 casi di omofobia (basti pensare che quelli denunciati a livello nazionale si attestano intorno ai 20/30), che vanno dal bullismo scolastico all’ingiuria, dalla diffamazione alle minacce.
Noi stessi ne siamo stati vittime solo per portare avanti i valori e le sfide in cui crediamo: una società libera, aperta, rispettosa delle differenze e che non discrimini in base all’orientamento sessuale e/o di genere.
Noi siamo forti e preparati – conclude la nota di Esedomani – ma ci sono tanti ragazzi, tante ragazze, che vivono nell’esclusione sociale e nella marginalizzazione. A loro va il nostro pensiero, a loro dovrebbe andare quello dei Sig.rri Consiglieri quando saranno chiamati ad approvare o a respingere questo disegno di legge.
Tra gli adolescenti ci sono ancora troppi suicidi che non trovano una spiegazione, che meritano Giustizia”.
Sull’argomento interviene anche AGEDO di Terni – il referente umbro dell’Associazione che rappresenta i genitori, i parenti e gli amici di persone LGBTI. ” Chiediamo all’Assemblea Legislativa dell’Umbria di approvare il ddl regionale contro l’omofobia, impegnandosi chiaramente contro questo odioso fenomeno sociale sempre più diffuso anche nella nostra Regione.
È un provvedimento a favore delle nostre famiglie, che non lascia nell’indifferenza e nel silenzio i nostri ragazzi e tutt* noi.
C’è un disagio sociale crescente – scrive AGEDO – che ha raggiunto livelli preoccupanti e che deve essere risolto con misure di prevenzione ed interventi positivi che possano diffondere a tutti i livelli una cultura del dialogo, del rispetto e del riconoscimento delle differenze. Ed è proprio quello che questa legge si prefigge di fare.
Troppi ragazzi meditano di farla finita in ragione del proprio orientamento sessuale. Serve urgentemente un cambio di rotta.”