Funziona, almeno nella elezione del consiglio provinciale di Terni, l’alleanza fra Alternativa Popolare e il centrodestra che elegge 7 dei consiglieri. Quattro del centrodestra di Provincia libera e tre di Alternativa Popolare.
Alla Nuova Provincia (centrosinistra) solo 3 consiglieri.
Hanno votato 310 dei 410 far sindaci e consiglieri comunali aventi diritto al voto.
Il risultato della ripartizione delle schede.
Alternativa Popolare
10 schede in comuni fino a 3 mila abitanti
2 schede, fra 3 mila e 5 mila
1 scheda fra 10 mila e 30 mila
19 schede oltre 100 mila (Terni)
Nuova Provincia Terni (CSX)
96 schede in comuni fino a 3 mila abitanti
13 schede fra 3 mila e 5 mila
22 schede fra 10 mila e 30 mila
5 schede oltre 100 mila abitanti
Provincia libera (CDX)
74 schede in comuni fino a 3 mila abitanti
27 schede fra 3 mila e 5 mila
27 schede fra 10 mila e 30 mila
9 schede oltre 100 mila
I CONSIGLIERI ELETTI IN BASE AL VOTO PONDERATO
CDX: FRANCESCO MARIA FERRANTI (FI, di gran lunga il più votato del consiglio), CINZIA FABRIZI (FDI), MARCO BRUNO (FDI), DAVIDE MELONE (FDI)
ALTERNATIVA POPOLARE: MARINA SEVERONI, MIRKO PRESCIUTINI E GIANLUCA FILIBERTI
CSX: FABIO DI GIOIA, MARSILIO MARINELLI, NICOLETTA VALLI
SI ATTENDE L’UFFICIALIZZAZIONE
Molto probabilmente la maggioranza scenderà da 7 a 6 consiglieri considerato che la professoressa Cinzia Fabrizi, che si è dimessa da FDI a causa dell’alleanza stretta con Alternativa Popolare, non accetterà di stare nella stessa coalizione. Viceversa potrebbe dimettersi.
Ricordiamo che si eleggeva solo il consiglio in quanto il mandato della presidente Laura Pernazza scadrà nel 2026.