La Ternana ospita la Spal in una gara valida per la 13^ giornata del campionato.
Partita insidiosa perché la Spal, pur navigando in fondo alla classifica, è sempre avversario temibile.
LE FORMAZIONI DELLE DUE SQUADRE
TERNANA: Vannucchi 5,5, Tito 6,5, Maestrelli 4, Corradini 6,5, Capuano 6,5, De Boer 6, Donati 6,5, Patanè 5,5, Curcio 6,5, Cicerelli 6,5, e Cianci 6,5
DALLA PANCHINA: MARTELLA 5,5, ALOI 6, CASASOLA 6, CARBONI S.V., FERRANTE 6
Allenatore, Abate
SPAL: Melgrati 5,5, Bruscagin 4, Nador 4, Bassoli 5, Calapai 5, Zammarini 4, Radrezza 5,5, Awua s.v., Mignanelli 5,5, Karlsson 6, Bidaoui 4
DALLA PANCHINA: Buchel 5,5, Polito, Rao e Antenucci s.v.
Allenatore, Dossena
L’arbitro è Diop della sezione di Treviglio 5,5
La Spal spaventa la Ternana passando in vantaggio poi si condanna da sola. Bruscagin rimedia due gialli per altrettanti falli su Cianci e, al tramonto del primo tempo, lascia i suoi in inferiorità numerica. Ternana particolarmente sfortunata, ha dovuto rinunciare al suo uomo di diamante Emanuele Cicerelli, per infortunio, sostituito al 37°. Un duro colpo perdere il fantasista-bomber.
È chiaro che nel secondo tempo la Ternana ha spinto sull’acceleratore inchiodando gli avversari, che avevano eretto un muro davanti a Melgrati, nella loro area di rigore. Ma un po’ la sfortuna (palo di Casasola), un po’ l’imprecisione, ancora Casasola, Curcio, Martella, il pari tardava ad arrivare. Fin quando, al 26° , la capocciata di Curcio beffava il portiere ospite. Mai pareggio fu più meritato. E alla Ternana però non bastava. La squadra di Abate ha continuato ad attaccare e la Spal si è sciolta come neve al sole. Fiaccata nelle energie la squadra ospite, dopo aver a lungo cullato il sogno dei 3 punti, è stata travolta dalla macchina da gol rossoverde.
Abate voleva un approccio diverso e lo ha avuto. Questa volta la Ternana è partita subito all’attacco, ha stretto gli avversari nella loro metà campo ma ha avuto il demerito di non concretizzare proprio con CIcerelli e Cianci ed è stata punita in una delle rarissime incursioni della Spa. Un gol casuale quello di Karlsson sul quale Vannucchi non è esente da colpe.
Nella ripresa la Ternana ha avuto il merito di crederci sempre. Il gruppo non si è fatto prendere dal nervosismo, ha continuato a creare gioco con incursioni a raffica di Tito e Martella sulla sinistra e di Casasola e donati sulla destra. La Spal ha vacillato, poi è crollata.
I GOL: KARLSSON 43° PT, CURCIO 26° ST, DONATI 36° ST, CIANCI 40° ST, FERRANTE 46° ST.
LA DIRETTA TESTUALE DALLA PAGINA FACEBOOK DI TERNI IN RETE