“Abbiamo fatto un primo tempo che non vedevo da molto, per intensità di pressing, impatto sull’avversario, per qualità di gioco, non gli abbiamo concesso niente, la squadra mi è piaciuta tantissimo. Nel secondo tempo invece l’uomo in più e il doppio vantaggio, l’inconscio ci ha portato a rallentare e se rallenti rischi e noi dobbiamo lavorare per stare al massimo delle energie fisiche e mentali perché le partite non finiscono mai e avendo avuto 4 palle gol anche nel secondo tempo, devi chiudere la partita perché basta un niente, un episodio, per riaprirla”.
Parole di Ignazio a commento della vittoria sofferta (nel finale) sul Gubbio.
“Nonostante ciò, i ragazzi hanno un’anima forte, quindi ci teniamo questi 3 punti, perché ogni domenica c’è un’insidia diversa, di scontato non c’è niente e il Gubbio darà filo da torcere a tante”.
Abate ha poi sottolineato di essere “felice della squadra e mi aspetto che nei momenti di difficoltà lo stadio la trascini e non rumoreggi perché ci potranno essere momenti di difficoltà e qui deve diventare una bolgia”.