Sabato 22 febbraio, alle ore 16, il museo di Palazzo Eroli inaugura la mostra “Appunti e dis-appunti. Paginette socio-ambientali”, dedicata alle opere più recenti dell’artista Elena di Felice.
Nata a Roma nel 1961, Elena di Felice vive e lavora a Narni. Dopo essersi formata all’Accademia di Belle Arti di Viterbo sotto la guida del professor L. S. Boille, ha costruito una carriera artistica partecipando a oltre cento mostre, sia in Italia che all’estero, dal 1986 a oggi.
La mostra, ospitata nelle sale del primo piano del museo, raccoglie una selezione di opere realizzate tra il 2023 e il 2024.
“Attraverso l’uso del collage con carta riciclata e dipinta, si legge in una nota, le sue creazioni diventano una metafora di un pensiero in continua evoluzione. Elementi che si sovrappongono, si aggiungono, si sottraggono e si trasformano evocano il dinamismo della vita: nelle sue opere nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma attraverso colori squillanti, una vivacità visiva che colpisce lo spettatore e lo accompagna in una realtà fatta di allusioni e simboli. In lei tecnica, forma e pensiero si fondono in un linguaggio armonico e consapevole che innesta un rapporto diretto con la realtà”.
Il catalogo della mostra, curato dagli scrittori e critici d’arte Roberto Litta e Marta Lock, ripercorre quarant’anni di carriera dell’artista, evidenziando il suo impegno costante verso le tematiche sociali, ambientali e politiche.
La mostra sarà visitabile fino al 1 marzo 2025.