La Giunta regionale, nella seduta di questa mattina, “ha preso atto della situazione finanziaria e del bilancio dell’Ente, alla luce dei conti della sanità verificati da una società internazionale di revisione contabile”.
La presidente Stefania Proietti e gli assessori hanno iniziato a esaminare vari scenari anche in considerazione dei pesanti tagli del Governo per il prossimo triennio pari a 40 milioni di euro.
E’ di sicuro intenzione della Giunta regionale sventare l’ipotesi del commissariamento della sanità (sarebbe la prima volta nella storia della regione) che porterebbe a conseguenze inevitabili come l’innalzamento automatico delle aliquote al massimo per tutte le fasce di reddito, il superticket sanitario, il taglio dei servizi, il blocco del turn over del personale sanitario.
“Abbiamo ereditato una situazione non sostenibile dal punto di vista economico dalla precedente amministrazione, che non ha affrontato mai il problema – si legge in una nota della giunta – oggi siamo chiamati a compiere scelte coraggiose e soprattutto eque per la nostra comunità. Portare la Regione verso il commissariamento è da irresponsabili perché il prezzo da pagare sarebbe indiscriminato per la nostra comunità e porterebbe a una pressione fiscale altissima e una riduzione consistente dei servizi”.