Terni si prepara ad accogliere nuovamente Aldo Cazzullo, una delle voci più autorevoli del giornalismo italiano, che venerdì 28 marzo, al PalaSì!, a partire dalle 17:30, sarà insignito del Premio Oliviero Beha nell’ambito della settima edizione del Festival di Editoria e Giornalismo Emergente (FEGE).
Un riconoscimento che gli sarà consegnato direttamente da Germana Beha, in onore di suo padre Oliviero Beha, giornalista, scrittore e intellettuale noto per il suo spirito critico e la sua capacità di raccontare la realtà con lucidità e indipendenza. Il premio celebra il talento di Cazzullo nel narrare l’Italia attraverso un intreccio di storia, cultura e attualità, con uno stile inconfondibile capace di avvicinare il grande pubblico ai temi più rilevanti della nostra identità nazionale.
Editorialista di punta del Corriere della Sera e autore di libri di successo che hanno stimolato il dibattito culturale del Paese, Cazzullo non si è mai limitato a raccontare i fatti, ma ha saputo interpretarli, contestualizzarli e restituirli con uno sguardo critico e autorevole.
La sua presenza al FEGE è un segnale forte dell’importanza di questo festival, che si afferma come un punto di riferimento per il mondo del giornalismo e dell’editoria e che, da quest’anno, approda in pianta stabile a Terni, per l’impegno di Sauro Pellerucci, Presidente di FEGE e di “Io Sono Una Persona Per Bene”, attento a valorizzare la cultura e a investire in progetti che creino opportunità di crescita per il territorio. “Cazzullo incarna il giornalismo che vogliamo celebrare al FEGE: un giornalismo che non si limita a informare, ma che stimola la riflessione e il confronto“, sottolinea Pellerucci. “La sua presenza e il suo ritorno a Terni è un onore e una conferma del valore di un festival nato per dare spazio sia alle grandi firme che alle nuove voci di qualità che si stanno affermando del panorama editoriale e giornalistico”.
Il FEGE 2025, in programma dal 27 al 30 marzo sotto la direzione artistica di Piero Muscari, founder del festival, vedrà la partecipazione di numerosi protagonisti dell’informazione e della cultura italiana come Davide Giacalone, Rosamaria Aquino, Piero Marrazzo, consolidando sempre più il ruolo di Terni come laboratorio di idee per il futuro. Ad approfondire il tema della legalità Sergio Gaglianese, ideatore de La Tazzina della Legalità, e Marco Sorbara, ambasciatore del perdono ed ex amministratore valdostano, che ha vissuto sulla propria pelle l’esperienza di una detenzione ingiusta prima di essere assolto con formula piena. Un vissuto che ha trasformato in un messaggio di resilienza e riconciliazione.
Le sessioni mattutine di FEGE si svolgono tra il PalaSì! e la BCT e sono dedicate agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, mentre quelle pomeridiane vengono accolte al PalaSì!. Entrambe le sessioni sono aperte al pubblico fino ad esaurimento posti.
L’evento è promosso da Fondazione Carit Cassa di Risparmio di Terni e Narni, Pagine Sì! S.p.A. e dalle Associazioni PalaSì! Culture ed Eventi e Io Sono Una Persona Per Bene, con il patrocinio della Città di Terni e di RAI Umbria, e la collaborazione della Biblioteca Comunale della Città di Terni (BCT).