Sono terminati i lavori di restauro, risanamento conservativo, efficientamento energetico e rifunzionalizzazione all’Anfiteatro romano.
La struttura è stata presentata questa mattina alla stampa.
L’intervento è stato possibile grazie al finanziamento di circa un milione di euro della Fondazione Carit. “È un pezzo di storia e di cultura della città – ha detto il presidente della Fondazione Emiliano Strinati – e noi continueremo a valorizzare questa opera perché vi porteremo i nostri eventi, i nostri concerti. Non abbiamo esitato un momento sull’intervenire o meno”.
“Sono soddisfatto per aver portato a termine questa opera ma sono anche amareggiato – ha detto l’assessore ai Lavori Pubblici del comune di Terni Giovanni Maggi – in questa zona della città i nostri tecnici hanno speso molte risorse e molto impegno. In pochi metri, qui intorno, ci sono 5 lavori che sono stati effettuati da una anno e mezzo a questa parte”. L’assessore ha rivendicato la riqualificazione della Passeggiata, i lavori di restauro della chiesa del Carmine, “che hanno qualche ritardo, è vero, perché stiamo cerando di risolvere alcuni problemi come quelli impiantistici, non previsti all’inizio”. “Quando con tutti questi interventi qualcuno fa passare quattro fili d’erba come degrado, questo mi delude moltissimo (da qui l’amarezza, ndr)”.
All’assessore Michela Bordoni è toccato il ruolo di presentare l’evento e gli ospiti. Ha annunciato l’assessore Bordoni che sabato 17 maggio, alle ore 11 e alle ore 16,30 e domenica 18 maggio, ore 16,30 si effettueranno delle visite guidate, gratuite.
L’Anfiteatro Romano resterà aperto ai visitatori il sabato e la domenica dalle ore 16 alle ore 19.