E alla fine s’è spostata davvero: la nuova farmacia comunale ha preso possesso di un grande stabile proprio sul Bivio di Berardozzo per cercare di diventare grande e tirarsi fuori dalle strettoie del Centro Storico. La scelta è maturata dopo aver esaminato attentamente i flussi degli utenti e dopo aver capito che proprio lì, a Berardozzo, ci passavano i due terzi dei narnesi.
L’attrazione maggiore? Intanto il parcheggio, comodo, lontano dalla tirannide dei vigili. E poi, soprattutto, la grande varietà dei servizi, dall’holter, ai prelievi, dalle prenotazioni a tutte quelle funzioni infermieristiche per le quali è ora necessario andare dal medico.
“La Comunale” come si chiamerà, eccellente scelta per un logo nuovo, venderà anche, è scontato, i farmaci in un locale davvero accogliente, prima ospitava un supermercato di Superconti, tanto per dire. Insomma, è partita, il nastro l’ha tagliato Lorenzo Lucarelli, il sindaco, che ha ricordato l’opera indefessa del personale, Lorella Sepi in testa, che in pochi giorni è riuscita a mettere in piedi la struttura.
E la vecchia, in Piazza Cavour? E’ diventata parafarmacia, La Parafarmacia, per tutti quei prodotti da banco che non hanno bisogno di ricette. Una nuova epoca, davvero dal momento che il servizio farmaceutico era stato aperto nel 1925, prima dall’Ospedale e poi dal Comune. Da ricordare che la gestione del personale è in capo all’Azienda Speciale Farmaceutica di Terni anche se la proprietà, ed anche gli utili, entreranno nelle casse comunali.