Dopo oltre 50 anni 200 cittadini di Alviano potranno acquistare i terreni dove attualmente vivono o lavorano. Potranno farlo sulla base dell’accordo siglato in Comune dal sindaco Giovanni Ciardo e dal responsabile dell’Unità immobiliare di Enel Italia, Fiorentino Galasso.
Il protocollo d’intesa elimina l’enfiteusi e consente ai cittadini di diventare pieni proprietari dei terreni e degli immobili versando somme molto inferiori al costo ordinario. I terreni sono dell’Enel dal 1963, da quando cioè la società li acquistò dalla famiglia Doria Pamphili nell’ambito dei progetti di costruzione della diga. Da quell’anno Enel è il concedente del diritto di enfiteusi ai cittadini che prima di allora li avevano in uso con la stessa formula dalla nobildonna Orietta Doria Pamphili.
“E’ una vicenda – ha detto il sindaco Ciardo – che dura da 600 anni e che oggi finalmente, grazie ad Enel e all’impegno dell’amministrazione, può trovare una soluzione”. Se entro il 31 luglio 2017 arriveranno almeno 150 proposte irrevocabili di affrancazione o acquisto, Enel si impegna ad accettare tutte quelle valide ricevute e a procedere, anche mediante atti separati, all’affrancazione dell’enfiteusi e quindi alla cessione del proprio diritto di concedente sui terreni non necessari all’esercizio elettrico.
“Rivolgo, a nome mio e di tutta l’amministrazione comunale – ha aggiunto il sindaco – un sentito ringraziamento ad Enel e a tutti coloro che, a vario titolo, hanno consentito il raggiungimento di questo importante risultato”. “Si tratta di un protocollo importante – ha affermato invece Galasso – frutto dell’impegno e del lavoro di tutti i soggetti coinvolti. Grazie a questo accordo sarà possibile agevolare l’affrancazione e risolvere numerose situazioni”.
L’amministrazione comunale, ha sottolineato infine Ciardo, promuoverà una campagna informativa per sensibilizzare i cittadini interessati ad attivarsi, mettendo a disposizione i locali del Comune per incontri illustrativi con i cittadini e favorirà iniziative utili a trovare un accordo tra Enel Italia ed i cittadini per l’affrancazione o cessione dei terreni e degli immobili gravati da enfiteusi. Il Comune sarà a disposizione anche per coordinare le attività di presentazione delle offerte.