Una condanna a risarcire poco meno di un milione di euro l’ Unione europea-Erario sovranazionale-Presidenza del Consiglio dei ministri (722.348 euro), il ministero dell’Economia e delle Finanze (240.782 euro) e l’Inps di Terni (15.453 euro) è stata emessa dalla Corte dei conti dell’Umbria nei confronti – a vario titolo – della Treofan Italy Srl in liquidazione (372.506 euro), dell’amministratore di fatto Manfred Kaufmann (372.506 euro) e dell’amministratore delegato Luigi Antonio Martinese (233.569 euro), con il presunto danno erariale subito dall’Inps contestato solo ai primi due.
Due le fattispecie illecite sollevate dalla procura regionale della Corte dei conti dell’Umbria a seguito delle indagini del nucleo economico finanziario della guardia di finanza di Terni.
“La prima – si legge nella sentenza – relativa ad una presunta frode comunitaria di finanziamenti concessi il 14 ottobre 2011 dal ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito del Pon (Programma Operativo Nazionale) ricerca e competitività 2007/2013, elargiti come contributi di scopo per lo sviluppo di un progetto di ricerca industriale presso lo stabilimento di Battipaglia nel periodo 2012/2014, erogati a valere sul Fondo europeo di sviluppo regionale-Fesr per l’importo di 722.348 euro e sul Fondo di rotazione gestito dal ministero dell’Economia e delle Finanze per l’importo di 240.782 euro”.
La seconda fattispecie riguarda “la Treofan Italy S.r.l. e Manfred Kaufmann per una ipotesi di frode ai danni dell’Inps di Terni a causa della richiesta illecita di trattamenti di cassa integrazione guadagni ordinaria-Cigo per l’emergenza Covid-19, per l’importo di 15.453 euro”.