E’ dedicato a quello che resta il Festival GemellArte 2025, che torna con un’edizione ancora più densa di significato, dal punto di vista artistico e culturale.
Il tema proposto per l’edizione 2025, è stato racchiuso nel titolo: “L’amour”: l’unica cosa che riusciamo a percepire in grado di trascenda le dimensioni di tempo e spazio”.
Ideato dalla direttrice artistica del festival Chiara Ronchini, questo tema suggestivo caratterizza la manifestazione, riproponendo una doppia residenza artistica tra le città di Terni e Saint’Ouen, legate da un gemellaggio ufficiale da oltre sessant’anni.
Analogamente a quanto realizzato nelle sei edizioni precedenti, gli organizzatori hanno scelto di puntare nuovamente sull’arte urbana, per proseguire il dialogo e la nuova storia delle città attraverso l’arte. Ancora nel segno della collaborazione tra Italia e Francia, con il festival promosso sotto l’alto patrocinio dell’Ambasciata francese in Italia e dell’Institut français Italia, oltre a quelli della Regione Umbria e della Camera di Commercio dell’Umbria.
La call per le residenze di Terni e Saint’Ouen è a partecipazione gratuita, è aperta fino al 15 ottobre ed è indirizzata a tutti gli “street artist” a livello individuale, residenti in Italia e in Francia, all’interno dell’Ile-de-France. Non ci sono limiti di età.
Per concorrere alla selezione a cura delle commissioni di valutazione incaricate nel Paese ospitante, bisogna inviare un portfolio in formato pdf contenente: selezione di lavori; breve biografia; statement; proposta progettuale che indichi gli intenti dell’artista (pratici e concettuali); bozzetto opera da realizzare in residenza; link di eventuali pagine di promozione dell’artista; riferimenti (numero telefonico e indirizzo e-mail).
Fra le candidature pervenute alla mail [email protected] i curatori individueranno i tre artisti ritenuti più meritevoli e fra questi verrà scelto il candidato da ospitare nella residenza artistica.
Gli artisti verranno selezionati da due commissioni. Sul versante francese: Tiziana Zumbo Vital, storica dell’arte, curatrice di GemellArte in Francia; Paola Bassani, storica dell’arte e direttrice di ArtItalies, presidente association Historiens de l’Art italien; Sabrina Decanton, consigliera municipale Saint’Ouen.
Sul versante italiano: Chiara Ronchini, curatrice, fondatore Crac gallery – direttrice artistica di GemellArte; Alessandra D’Egidio, servizi culturali del Comune di Terni; Fabrizio Borelli, registra, fotografo e autore; Massimo Mattioli, critico d’arte e giornalista di ArtsLife; Pasquale Fameli, curatore, professore di storia e tecnica della fotografia all’università di Padova.
Il vincitore verrà annunciato entro il 25 ottobre. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale dell’evento: www.gemellarte.it.
A Terni la residenza artistica è in programma dall’11 al 21 novembre e il vernissage sabato 22 novembre. L’artista francese aggiudicatario della call dovrà realizzare la sua opera – delle dimensioni di circa 12 m di altezza e 9 m di larghezza nella parete della palazzina – appena restaurata – in via San Lucio, nel quartiere di San Valentino.
“Sempre più convinti che la street art abbia uno dei poteri più grandi di comunicazione, spiega Chiara Ronchini, quest’anno ci spostiamo dal centro in periferia, in un quartiere molto significativo per la nostra città, stessa cosa a Saint’Ouen. Stiamo perdendo pezzi di cultura mano a mano che andiamo avanti e queste azioni cercano di combattere queste mancanze, facendo sentire quanto invece sia necessaria la cultura per la crescita e la consapevolezza di una società umana”.
A Saint’Ouen la residenza artistica si terrà dal 18 al 28 novembre, con il vernissage dell’opera in calendario per sabato 29 novembre 2025. L’artista italiano realizzerà la sua opera nel quartiere “Entrée de Ville”, in Rue Carnot, limitrofa con Parigi. Le dimensioni della parete che ospiterà l’opera sono: larghezza 3,5m / altezza 2,7m (circa).
“Il Festival si è affermato negli anni come un punto di riferimento nel panorama locale della Street Art, spiega Tiziana Zumbo, valorizzando il legame tra arte pubblica e cittadinanza attiva”
Ad accompagnare la doppia residenza artistica nei due paesi, durante l’intero mese di ottobre, sarà una serie di iniziative culturali collaterali, in chiave italo-francese, con la conferma – a Terni – dell’ormai abituale rassegna di cinema francese “GemellArte OFF”, nella sala dell’Orologio del museo cittadino, a cura di Sara Michelucci docente, giornalista e responsabile eventi culturali Gn Media e Fabrizio Borelli regista, fotografo e autore.
Tre le proiezioni in programma nelle domeniche del 12,19 e 26 ottobre, dalle ore 16.30 alle 20.
“Siamo orgogliosi di poter riproporre GemellArte anche quest’anno, per il settimo consecutivo, evidenzia Alessio Crisantemi chairman & founder di Gn Media, continuando ad offrire opportunità concrete e di alto livello per gli artisti, ma anche per le stesse città che ospitano il progetto le quali, attraverso il Festival, possono rinnovarsi ed arricchire ulteriormente il proprio panorama artistico e culturale”.