Cinquanta quadri ed un’installazione compongono la mostra del pittore Ugo Levita “Amelia o della pittura dal nome di donna” allestita negli spazi del museo archeologico di Amelia.
“Da sempre un roccioso e fantasioso figurativo, un figurale integrale, si legge in una nota, fin dalle prime mostre ancora studente nelle Accademie di Napoli e di Firenze, il suo mondo e il suo universo pittorico non si accontentano di esprimere un contesto autosufficiente, “una forma che diventa contenuto di se stessa”, al contrario essi vogliono farsi racconto, storia, mito, narrazione, poema e sinfonia, tutto oltre il reale, il mero oggetto, il realismo di una natura morta, di un paesaggio, di una figura. Tutto in Levita è allusivo, improbabile, fluttuante, esteticamente etico. Il disegno e il pennello sapiente, sue armi, sue muse, sorreggono il simbolismo che si fa surrealismo, in una combinazione felice di piani e di temi. Tutto turgido, suadente, complesso e annodato”.
La mostra sarà arricchita da numerosi eventi collaterali, alcuni già in programma come visite guidate, proiezioni cinematografiche e presentazioni di libri.
Sabato 22 dicembre alle ore 11.30 per gli adulti e alle ore 16 per bambini, l’attrice Maria Tea Varo racconterà le storie attraverso i quadri di Ugo Levita.
Sabato 12 gennaio alle ore 17 si terrà la presentazione del libro “Il saio e la lince” di Mino Lorusso, a colloquio con l’artista Ugo Levita.
“Orgogliosa di ospitare un grande artista, da qualche anno umbro di adozione – dichiara l’assessore alla cultura Federica Proietti – nei confronti del quale numerosi sono stati i critici, i giornalisti e gli scrittori interessati ed affascinati proprio dalla sua arte fantastica e visionaria. Ringrazio Ugo Levita per aver scelto Amelia come luogo per esporre le sue opere che sono un autentico contribuito alla sensibilità artistica”.
La mostra, curata da Anton Carlo Ponti e Mino Lorusso, sarà aperta fino al 2 febbraio il sabato, la domenica e i festivi (chiuso a Natale) dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 17, prefestivi (24 e 31 dicembre) dalle ore 15 alle 18.
Per informazioni sulla mostra, le visite guidate e gli eventi 0744.978120, [email protected].