La marcia della pace PerugiAssisi è coloratissima e partecipatissima come mai e si snoda con in testa lo striscione “Fraternità”.
L’evento, ispirato al messaggio di nonviolenza del filosofo perugino Aldo Capitini, rappresenta da sempre un forte gesto di resistenza alle crudeltà del mondo e un appello alla costruzione della pace, della giustizia sociale e del rispetto dei diritti umani, ma forse mai come quest’anno è stato aspettato e partecipato, visto che l’attenzione dell’opinione pubblica è da tempo catalizzata dal conflitto in Ucraina, prima, e dalla tragedia della striscia di Gaza poi.
Dal palco allestito subito fuori da Porta San Girolamo, a Perugia ad accogliere le prime fila della folla per i 24 km del percorso che ha attraversato Ponte San Giovanni, Bastia Umbra, Santa Maria degli Angeli, per arrivare ad Assisi, dove si è tenuto un momento collettivo di riflessione e festa, tra i gonfaloni del Comune di Perugia e dei Comuni che da tutta l’Italia hanno aderito alla marcia, sono stati la sindaca di Perugia, Vittoria Ferdinandi, il presidente della Provincia di Perugia, Massimiliano Presciutti, e la presidente della Regione Stefania Proietti
Alla manifestazione hanno aderito e partecipato Elly Schlein, segretaria del Pd, Giuseppe Conte, presidente 5 stelle, Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra Italiana, Angelo Bonelli, portavoce di Europa Verde e Maurizio Landini, segretario della Cgil.