Si apre sabato 25 ottobre ad Alviano la 17esima edizione di “Olio e Farro” che durerà fino a domenica.
Sapori, cultura, spettacoli, cooking show, spazio mercato e la novità di questa edizione: un trekking fotografico dal titolo “Colori d’autunno”.
Ci saranno anche animazione per bambini, spazio giovani e visite al Castello rinascimentale e alla chiesa.
L’olio e il farro sono il re e la regina di un ricco percorso enogastronomico che accompagnerà visite gratuite lungo il paese, si legge in una nota, tra il Sentiero dell’Unicorno e la chiesa dove, sabato 25 ottobre, l’associazione Bartolomeo d’Alviano con Claudio Schiaroli, spalancherà le porte ai visitatori per mostrare i tesori che essa custodisce.
Per chi vorrà approfondire una storia semiseria della cucina italiana, potrà recarsi, sabato, al Castello, per seguire “Il Cuoco galante” a cura di Massimo Cirilli.
Solo sabato la possibilità di calarsi dal Castello, con “Emozioni Verticali” e la degustazione guidata di oli extravergine d’oliva.
Protagonisti di domenica 26 ottobre il trekking fotografico e il cooking show a cura di Stefano Forti. Visite guidate nel centro storico, animazione per bambini e spazio giovani sono le attrazioni di entrambi i due giorni, come il mercatino al coperto nel cortile del Castello e le mostre. Una dedicata ai funghi e una al frate Francescano Luciano Canonici.
L’apertura del percorso enogastronomico avverrà tutti e due i giorni alle ore 12 mentre la chiusura della biglietteria per il percorso è prevista per le 21 e alle 22 si chiuderà il percorso enogastronomico.
“Un’altra grande annata, non solo per la qualità dell’olio che si sta raccogliendo – afferma il sindaco di Alviano Giovanni Ciardo – ma per quella di una manifestazione che unisce, da anni, gusto, cultura e divertimento. Una vetrina importante per i prodotti della nostra Umbria da quelli della cucina, fino a quelli della storia, dell’arte. Una bella passeggiata nel gusto, realizzata grazie alla Proloco e agli altri volontari dei rioni e delle associazioni”.
Parte della manifestazione organizzata da Comune e Proloco è finanziata con i fondi della Regione Umbria.














