Finalmente la Narnese: fa un solo boccone della capolista dopo un primo tempo molto tosto, nel quale le due squadre si sono davvero contrapposte alla pari. Nel secondo s’è vista una Narnese spettacolare. Giocasse sempre così non ci sarebbe storia: il presidente Paolo Garofoli ha affermato, a caldissimo, che ormai la rosa si è ricombinata, gli infortunati rientrati e che questa è la vera forza dei rossoblù. Vedremo domenica. Insomma, bella partita ma davvero, senza faziosità, la Narnese è stata eccezionale. Il primo tempo è iniziato come meglio non poteva: diciannove secondi, non minuti, e i rossoblù erano già in vantaggio con Principi. Un duro colpo per l’Angelana che si è dovuta distendere in avanti. E l’ha fatto con grande forza sospinta da Proietti, che ha ordinato la squadra. Non c’è stata una supremazia assoluta perché la squadra di Assisi è tosta, sapientemente guidata dal centrocampista Proietti, un ex cresciuto a Narni, acclamato dal padre Luciano e dalla madre Monica, oltre che dai nipotini. Il secondo tempo è stato spettacolare. Intanto va ricordato che al 52’ Riommi s’è trovato la palla sui piedi dopo una scellerata uscita di Pitaro: come abbia sbagliato rimarrà nei misteri del calcio.
Poi sono entrati in funzione Leone e Principi ed è stato una serie di giocate di grandi intensità, senza che quelli dell’Angelana riuscissero a metterci una toppa. Triangolazioni, lanci in profondità: la palla era sempre nei piedi dei rossoblù. Al 59’ Leone con un tiro millimetrico fa il due a zero. Sembra che bastasse ma Defendi non faceva altro che spingere la sua squadra ed al 63’ altro gol di Leone, che sembra assolutamente di un’altra categoria.
Nel frattempo, c’erano state anche altre occasioni senza che l’Angelana riuscisse a farsi vedere. Al 95’ un giocatore della squadra di Assisi veniva steso in area: l’arbitro decretava il rigore che Colombi realizzava. Ma la partita era finita e l’arbitro non ha nemmeno fatto rimettere la palla al centro.
A proposito di arbitro: ha avuto un metro, quello di non fischiare molto ma l’ha usato per tutte e due le squadre, quindi imparziale e buon direttore.
C’era anche da festeggiare il quarantesimo anniversario della fondazione della Vecchia Fossa, che oggi si ispira a due tifosi prematuramente scomparsi: Samuele Bacocco e Valeriano Galeotti.
Narnese: Pitaro, Mora, Pinsaglia (67’ Petrini), Rossi E., Blasi, Aldair (84’ Fontana), Leone, Bernardini, Bordi (61’ Nfamara), Principi (70’ Perotti), Colangelo (88’ Manni).
All. Defendi
Angelana: Buini, Marocchi, Tarpanelli (55’ Melillo), Sedran, Brunetti, Vieira, Proietti, Allende Ortiz (55’ Bernabucci), Colombi, Bevilacqua (83’ Castelletti), Riommi (53’ Aronni). All. Recchi
Arbitro Frascà di Locri
Reti: 1’Principi, 59’ Leone, 63’ Leone, 95’ Colombi rig.
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Brutta giornata per il Terni fc: doveva essere quella del rilancio per rimettersi in corsa per il vertice ed invece non è andato oltre lo zero a zero, in uno scontro diretto contro il Tavernelle. Un vero peccato.
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Nemmeno la Thyrus ha vinto: di fronte aveva una signora squadra ed alla fine è stato zero a zero. La filosofia del mister Sugoni è stata quella dell’opportunità e cioè un punto è meglio di niente. Le sue partite devono venire e per adesso ci si può accontentare: non saranno in tanti a contenere il Pierantonio.
11° GIORNATA
Bastia-Santa Sabina 4-0
Narnese-Angelana 3-1
Olympia Thyrus-Pierantonio 0-0
Pietralunghese-Spoleto 2-1
Pontevalleceppi-Ellera 0-1
Pontevecchio-Atletico Bmg 1-3
San Venanzo-Nuova Alba 0-0
Terni Fc-Tavernelle 0-0
CLASSIFICA
Pietralunghese 24
Angelana 22
Tavernelle 21
Terni Fc 19
Ellera 17
Pierantonio 17
Nuova Alba 16
Narnese 16
Bastia 16
Atletico Bmg 16
Pontevecchio 15
Olympia Thyrus 14
Santa Sabina 13
Spoleto 9
San Venanzo 5
Pontevalleceppi 4
