La Ternana Women non bissa il successo di Sassuolo e si deve contentare del pareggio per 0-0 con il Parma. Un punto che muove la classifica, comunque.
Prima del fischio d’inizio della gara , Ternana Women, Parma e squadra arbitrale uniti al grido di # MAIPIÙ la campagna social della Serie A ‘Violence is not a game’ promossa con Athora Italia. In occasione del 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne è stato steso un nastro rosso sulla linea del centrocampo: “Tracciamo una linea. La violenza resta fuori”, questo il claim scelto per ribadire che abusi e ogni genere di prepotenza non possono far parte del gioco.
LA PARTITA
Fin dai primi minuti si è vista una Ternana Women determinata, concentrata e capace di imporre il proprio gioco.
Nel primo tempo è Pellegrino Cimò a mettere per prima la firma sul match: una bella azione personale, un paio di avversarie saltate e un sinistro che termina alto di pochissimo. Per il Parma l’occasione più grande arriva su calcio d’angolo, con Ciccioli bravissima a salvare sulla linea una palla che sembrava già dentro. Ancora Pellegrino Cimò, poco prima dell’intervallo, prova al volo dal limite, ma il pallone non trova la giusta traiettoria.
La ripresa si apre con un’altra iniziativa rossoverde: Peruzzo prova direttamente da punizione, Ceasar blocca in due tempi. Poi un momento complicato per la Ternana, costretta a sostituire Quazzico per un infortunio che verrà valutato nei prossimi giorni.
L’occasione più grande arriva al 27’: Lázaro apre splendidamente sulla sinistra, Real Carranza manca l’intervento e Pellegrino Cimò si ritrova davanti a Ceasar. Il sinistro è potente, ma il portiere del Parma riesce a deviare con un grande intervento. Nel finale prima Pastrenge sfiora la deviazione vincente da pochi passi, poi Breitner ci prova dalla distanza senza impensierire la numero uno emiliana.
Alla fine il risultato resta inchiodato sullo 0-0.
Per le Fere secondo clean sheet consecutivo, dopo i 18 gol subiti nelle prime 5 di campionato, una inversione di tendenza significativa che fa ben sperare e MVP, questa volta il premio di migliore in campo è andato al capitano Eleonora Pacioni.













